Il suo maestro
era Colin Rowe, che gli aveva insegnato l'architettura con coordinate nuove,
riportando l'oggetto architettonico all'interno delle sue leggi formative,
creando un'appiattimento dell'architettura e svincolandola dalle componenti
sociologiche e stilistiche. Insegna ad Eisenman a considerare l'architettura
di per se, studiando le componenti relative alla sola architettura squisitamente
sintattiche, tralasciando le altre ad essa esterne che invece l'influenzavano.
La conoscenza dell' Italia avviene attraverso una conoscenza mirata che
permette la nascita e l'evolversi in lui dell'ammirazione verso il nostro
Terragni.
Avendo il campo libero su Terragni riesce a portare a termine una Tesi
molto approfondita sull'architetto italiano, che viene da Eisenman indagato
attraverso schemi e disegni. La maggiore attenzione viene riservata da
Eisenman alla:
Casa del Fascio
Movimento
dall'esterno verso l'interno per erodere dinamicamente la forma;
Giuliani Frigerio
Esplosione
delle parti rispetto ad un nucleo solido, quindi da dentro a fuori, contrariamente
al precedente.
Nel 1965 comincia
ad avere incarichi per le case degli artisti ed intellettuali, la più
importante è la House II in cui, intuitivamente, trova la sintesi
fra i due concetti di Terragni.
Implosione
- Esplosione in uno spazio definito trattenuta nell'oggetto.
Ha lo stesso
rapporto della Casa del Fascio, organismo dinamico, esplosivo verso l'interno
quindi siamo in presenza di un'implosione.
La volontà
di Eisenman è quella di realizzare un'architettura critica consapevole
dei suoi contenuti didattici verso i meccanismi di formazione architettonica.
Ricerca dei ragionamenti comuni con altre attività inerenti alla
sfera Artistica, Filosofica come indicato in "Notes of concetual architectur".
Siamo in presenza di un aspetto della teorizzazione di un approccio all'architettura
che ha come apice gli anni '70. L'architettura diviene un testo, si azzera
in quanto testo, era stata il vessillo degli anni '70 con esiti molto diversi.
In quegli anni si parlava del linguaggio, esso era il tema fondamentale
dei dibattiti. Inizia la consapevolezza di uno scollamento, di una divisione,
fra l'architettura e ciò gli veniva fatto girare intorno. Durante
gli anni '60 erano esplosi fenomeni della società di massa e l'architettura
non era in grado di rispondere a questi fenomeni. Di fronte a questo cambiamento
del mondo a cui l'architettura è impreparata a rispondere, fa un
passo in dietro, ritirandosi in contemplazione di se stessa, si guarda
come testo, si guarda in se tautologicamente.
L'architettura
diventa Testo e tutto ciò che gli gira in torno è Pretesto.
Il Terrorista Formale Eisenman crea un'architettura Autoreferenziale. Attraverso
questo meccanismo rimane fin troppo semplice cadere nel gratuito, come
avviene nell' House III, in cui l'opera trasmette Tautologicamente il proprio
meccanismo senza aprire a qualcosa di nuovo. Consapevole di non poter spingere
solo in questo modo, sa che deve produrre degli apparati pubblicitari,
assonometrie di costruzione, necessarie quando l'architettura è
così autoreferenziale. Questo processo va avanti fino al '76- '77,
dopo di chè, Eisenman ha un ragionamento critico rispetto all'architettura
che si esplica nei progetti piuttosto che nei testi.
House X,
Bloomfield Hills, Michigan
Entra in
gioco il Sito, il Sistema Quadripartito, basato su quattro quadranti presi
sia da Wright nell' Usonia, che nel Danteum di Terragni. Compie questi
ragionamenti criticamente, rendendo autonomi i quattro quadranti, con una
spina distributiva, questo meccanismo si basa su una speciale orografia
del suolo. Non congela la dimensione semantica, ma recupera il rapporto
con il sito che vuole essere anche un discorso critico. A questo punto
entrano anche in gioco i materiali. Per quanti sforzi egli faccia non riesce
costruire la casa anche se risulta essere il suo miglior progetto.
...anche lui
finisce in cura da uno Psicanalista.
Eisenman
sta a casa di un istituzione ibrida che fa cultura, internato, progetta,
ricevendo i fondi per il sostentamento dal Museo di Arte Moderna di New
York.
Trivellazione-
avviene in questo periodo il movimento della Trivellazione. Questa serie
di opere lavora su questa idea con una parte emersa ed un'altra sommersa.
Le opere prodotte in questa fase non sono effettivamente delle case ma
piuttosto una via di mezzo fra opere concettuali e case. House El Even
Odd, segna la fine di tutte le case, a questo punto inizia la svolta....
Intorno al 1983
inizia un nuovo ciclo che l'architetto sta ancora vivendo. Il quadro generale
vede una sostituzione della parola linguaggio con contesto. Ciò
che catalizza le maggiori attenzioni è il movimento Post-Moderno.
Alla continua espansione della città macchina,nasce la tensione
di dover lavorare all'interno delle maglie. Si muove sulla riscoperta dei
modi tradizionali di fare architettura. L'architettura non deve essere
necessariamente astratta, ma anzi può rattare argomenti condivisi.
Approda in Italia con la Biennale di Architettura, si sente spiazzato come
il suo linguaggio. La risposta a questa crisi è lo sviluppo di un
ragionamento sul contesto, non più verso un patrimonio dato con
figure superficiali, capitelli ecc..., ma verso un campo da indagare criticamente.
Palinsesto
come i Layer, il contesto rientra in gioco
come una maglia strutturale oggetto critico da indagare, interpretazione
in chiave concettuale da indagare. L' opera diviene metà concettuale
metà disegno urbano, l'ampliamento di una zona esistente in California
viene condotto analizzando mappe storicamente date. Non c'è più
una divisione netta fra costruito e disegno del suolo verde, tutto è
tenuto insieme da una analisi contestuale critica. Questo lo tira fuori
dall'abisso iniziando una serie di opere contestuali alla decisione di
occuparsi con maggiore continuità dello studio della costruzione.
Edificio
d'Abitazione per l'IBA, Checkpoint Charlie, Berlino, rappresenta questo
concetto Post- Moderno. Egli compie quest' operazione, Rammaglia attraverso
allineamenti percorsi e geometrie, quindi riprende la stessa logica in
facciata è un minerale riemerso che rappresenta un gioco contestuale
fortemente complesso.
Inizia a questo
punto un ciclo di ricerca molto forte...
Associazioni
Processuali- Metaforiche
Riesce a
capire come far interagire due sfere concettuali una Scientifica l'altra
Filosofica. L'architetto si pone davanti a questo rapporto in maniera programmatica,
la parte digitale è implicita nel contesto.
Associazione
Pertinente
Crea un
campo Geometrico dato dal movimento del Cubo.
Il Between
Il porre
l'architettura fra le cose:
Wexner Center
for the Visual and Fine Arts, Ohio State University, Columbus,
con questo
progetto capisce questa modalità interstiziale, invece di interessare
l'area libera incunea l'edificio fra due preesistenze trasformando locali
di servizio in un percorso a due piani articola il tutto. Questa operazione
di inserimento risulta essere molto importante.
Oscillazione
e vibrazione della forma
Balla percepisce
che il movimento è sfuocato, il movimento in architettura viene
preso 80 anni dopo. Introitare il movimento come doppia analogia per l'architettura.
Il movimento di Balla ed Eisenman è oscillatorio di una forma base,
mentre quello di Gehry è esplosivo. I movimenti sono tali sia in
pianta che in sezione. Nasce un opera nuova che ha un aspetto nuovo mai
realizzato, la "L" oscillatoria molto legata al contesto, richiama ragionamenti
di Platone e le tracce che il mare lascia sulla sabbia.
University
Art Museum, California State University, Long Beach, California, in
quest'opera tutti i meccanismi vengono al pettine, è presente la
tecnica del Between, el Palinsesto e dell' Oscillazione, si tratta di un
ampliamento formato dalla sovrapposizione di una forma ad andamento curvilineo
su uno dato rettilineo. Il movimento vibratorio fra i due genera tracce
che sono organizzative del progetto. Questi movimenti si possono organizzare
perchè hanno conformazione di Galleria.